L’artrite reattiva è una forma rara di artrite che colpisce le articolazioni ed è causata da un agente infettivo.
Questi possono essere ad esempio:
Campylobacter
Chlamydia
Clostridioides difficile
Escherichia coli
Salmonella
Shigella
Yersinia
Microorganismi che vengono trasmessi per via sessuale o attraverso gli alimenti infetti.

È importante non confondere l’artrite reattiva con l’artrite settica.
- L’artrite settica è una patologia in cui il microorganismo patogeno si trova nell’articolazione e la sua presenza è confermata dall’analisi del liquido sinoviale.
- Nell’artrite reattiva, invece, il microrganismo infetta le mucose del tratto intestinale o genitourinario e solo dopo, sviluppa un’infiammazione articolare. In questo caso, il microrganismo non viene rilevato nel liquido sinoviale dell’articolazione, successivamente alle analisi.
Quali sono i sintomi?
L’artrite reattiva si manifesta con dolore e gonfiore alle ginocchia, alle caviglie, ai piedi, ai talloni.
Anche gli occhi possono essere colpiti da un’infiammazione che porta alla congiuntivite.
Problemi urinari che comportano aumento nella frequenza della minzione e dolore.
Le mani ed i piedi possono essere interessati da un’eruzione cutanea.

Cosa può fare l’alimentazione?
L’alimentazione anche in questa patologia riveste un ruolo importante, occorre ridurre l’infiammazione, agendo anche a livello intestinale.
Uso di alimenti quali: curcuma
zenzero
cannella
frutti di bosco
omega 3
fibre
Partire dal riequilibrio intestinale, riducendo gli alimenti proinfiammatori che favoriscono lo sviluppo dei microorganismi patogeni.
Fonti
https://doi.org/10.1016/j.idc.2017.01.002
Enterobacteria in reactive arthritis: Yersinia, Shigella, and Salmonella. M L Simonet 1. Rev Rhum Engl Ed. 1999 Jan 30;66(1 Suppl):14S-18S;