I cibi funzionali sono quegli alimenti che apportano dei benefici alla salute, prevenendo e/o curando una patologia.
Tali cibi, non fanno miracoli, se pensi che presi una volta, risolvano tutti i problemi di salute, ma assunti con frequenza, ti forniscono dei benefici.
Ippocrate diceva: “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.
Quali sono i cibi funzionali alleati di chi ha un’infiammazione cronica?
Semi di lino
I semi di lino hanno un alto contenuto di acido-alfa-lipoico (ALA), fibre e proteine di alta qualità.
L’acido-alfa-lipoico è un acido grasso essenziale, definito tale poiché il corpo non è in grado di produrlo.
Come tutti gli acidi grassi essenziali, l’ALA ha attività antiinfiammatoria.

I semi di lino hanno anche un buon contenuto di minerali quali magnesio, fosforo, calcio, importante affinchè avvengano le varie reazioni chimiche all’interno del corpo.
Tra le vitamine, quella in maggior quantità è la vitamina E, che ha una funzione antiossidante; protegge le cellule dall’azione distruttrice dei radicali liberi.
Le fibre contenute nei semi di lino, sono fermentate (mangiate) dai batteri della flora intestinale che in seguito, producono acidi grassi a corta catena. Questi grassi regolano il sistema immunitario.
Crucifere
Un alto consumo di broccoli, cavolfiori, cavoli, fornisce al corpo un buon contenuto di glicosinolati, flavonoidi, vitamine e minerali. La quantità di tali sostanze dipende da diversi fattori: composizione del terreno di coltivazione, tecniche di coltivazione, tempi di raccolta, ecc,.
Tali composti sono antiossidanti ed antiinfiammatori.
Riducono alcuni tipi di radicali liberi che vengono prodotti nel corpo nei processi di infiammazione; tra questi composti vi è quella che comunemente chiamiamo acqua ossigenata (in lingua scientifica perossido di idrogeno). Essa, è originata da alcuni globuli bianchi (macrofagi) per distruggere i batteri che entrano nell’organismo o quelle sostanze che fanno attivare il sistema immunitario.
Il sulforafano, presente in grandi quantità nei broccoli, ha proprietà antiinfiammatorie.

Mirtilli
Ricchi in flavonoidi e polifenoli, composti con azione antiinfiammatoria e capaci di prevenire le malattie croniche, causate da un continuo stato infiammatorio.
Tali sostanze, combattono anche i radicali liberi, andando a ridurre i processi di degenerazione dei vari organi.
Le rughe, che tutte considerano semplicemente un inestetismo legato all’età, sono una forma di degenerazione della pelle, provocata appunto da un alta presenza di radicali liberi.
Se confronti il viso di una donna fumatrice ed una non fumatrice della stessa età, potrai notare la differenza sui loro visi.

I mirtilli sono un importante cibo funzionale per prevenire l’infiammazione cronica.
Prevengono l’intolleranza al glucosio e la steatosi epatica, tipiche di chi è affetto da diabete. Il diabete, è una patologia che si manifesta quando il corpo non riesce ad utilizzare il glucosio (lo zucchero del sangue), o perché è troppo (alimentazione ricca in zuccheri) o perché non si produce insulina a sufficienza.
I mirtilli, riducono lo stato infiammatorio che si sviluppa nei diabetici, andando a combattere la resistenza insulinica e a ridurre l’accumulo di grassi a livello del fegato.
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Fonti:
Antioxidant and Anti-inflammatory Activities of Broccoli Florets in LPS-stimulated RAW 264.7 Cells. Joon-Ho Hwang et Al. Prev. Nutr. Food Sci. 2014;19(2):89-97.
Molecular Mechanism and Health Role of Functional Ingredients in Blueberry for Chronic Disease in Human Beings. Luyao Ma et Al.
Flaxseed—a potential functional food source. Priyanka Kajla et Al. J Food Sci Technol (April 2015) 52(4):1857–1871.