Diversi studi dimostrano che il covid, danneggia le cellule del pancreas. Il pancreas è una ghiandola che produce succo pancreatico, insulina, glucagone e somatostatina.
L’insulina e il glucagone sono importanti per controllare i livelli di glicemia nel sangue.
Infatti quando, in seguito ad un pasto, aumenta la glicemia (zucchero nel sangue), le cellule beta del pancreas producono insulina.
Quando invece i livelli di glicemia sono bassi, successivamente ad un digiuno, il pancreas produce glucagone per consentire al fegato di produrre glucosio ed alzare la glicemia.

Figura 1. In dettaglio i tre tipi di cellule del pancreas endocrino: le cellule alfa producono glucagone, le cellule beta l’insulina e le cellule delta la somatostatina.
Il covid riesce ad infettare il corpo grazie alla sua capacità di legarsi ad un “ancora” che prende il nome di ACE2; questa ancora si trova in vari organi come i polmoni, il cuore, l’intestino e pare che però nel pancreas ce ne siano solo piccole quantità.
Nonostante questo, il virus riesce comunque ad infettare il pancreas perché si lega ad altri tipi di “ancore”.
E’ possibile che sia la stessa infezione del virus Covid19 a determinare la produzione di tali molecole che, in alte concentrazioni, favoriscono l’entrata del virus anche nelle cellule del pancreas dove invece è bassa la concentrazione di ACE2, il principale responsabile dell’entrata del virus nel corpo.
Si osserva inoltre una riduzione dell’insulina prodotta, perché il covid causa la distruzione delle cellule beta che producono insulina. Quindi l’infezione da covid provoca una non corretta regolazione della produzione di insulina, portando alla morte le cellule beta responsabili della sua produzione;
il covid quindi può guidare direttamente il danno alle cellule beta per causare diabete di tipo 1 legato all’iperglicemia.
Successivamente all’infezione da Covid, sono stati trovati alti livelli di glucagone e tripsina mentre bassi livelli di insulina e ciò fa pensare ad un processo di trasformazione delle cellule beta, detto trans-differenziazione.

Figura 2. Trasformazione cellule del pancreas: l’infezione da covid genera dei cambiamenti nelle cellule beta del pancreas tali che è come se si trasformassero in un nuovo tipo di cellula che produce meno insulina.
L’immagine originale è stata semplificata per facilitare la comprensione ai non addetti ai lavori.
E’ stata scoperta anche un’altra sostanza chiamata neuropilina-1 che nell’infezione da covid viene prodotta in alta concentrazione e che favorisce l’entrata del virus nelle cellule beta del pancreas.
L’alterazione delle cellule beta si è trovata sia in pazienti covid, affetti da diabete 1 che in quelli con diabete 2.
Quindi esiste una relazione tra infezione da Covid19 e lo sviluppo di un nuovo tipo di diabete; inoltre nel pancreas si genera una fibrosi provocata da trombi multipli.
L’infezione da covid, a livello del pancreas potrebbe promuovere una disfunzione pancreatica acuta cronica (conosciuta come pancreatite) che porterebbe allo sviluppo di un diabete di nuova insorgenza.
Quando il virus Covid-19 attacca le cellule beta pancreatiche, la produzione di insulina si riduce ed aumenta quella di glucagone e tripsina.
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Fonti:
SARS-CoV-2 infects human pancreatic b cells and elicits b cell impairment. Wu et al. Cell Metabolism 33, 1–12, August 3, 2021.
SARS-CoV-2 infection induces beta cell transdifferentiation. Tang et al. Cell Metabolism 33, 1–15, August 3, 2021.
SARS-CoV-2 infection of the pancreas promotes thrombofibrosis and is associated with new-onset diabetes. Mirza Muhammad Fahd Qadir et Al. JCI Insight. 2021.