Il lupus eritematoso sistemico (LES) è una malattia autoimmune.
Si tratta di una condizione in cui il sistema immunitario del corpo attacca i tessuti sani, provocando infiammazioni che possono interessare la pelle, le articolazioni, gli organi interni e il sistema nervoso. I sintomi del lupus possono variare da persona a persona, ma tra i più comuni troviamo:
- febbre
- stanchezza
- rash a farfalla al volto
- lesioni eritematose nelle zone esposte al sole
- artralgie e artrite
- anemia emolitica
- deficit di concentrazione
- epilessia
- psicosi

Anche se le cause del lupus non sono ancora del tutto chiare, la ricerca suggerisce che esistono diversi fattori che possono contribuire alla sua insorgenza, tra cui predisposizione genetica, stress, carenze nutrizionali, leaky gut (intestino permeabile), infiammazione sistemica e aumento di peso.

L’alimentazione gioca un ruolo importante nella gestione del lupus.
Poichè può, aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da LES.
Uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients ha esaminato il ruolo della dieta nella gestione del lupus eritematoso sistemico. I ricercatori hanno riscontrato che una dieta ricca di verdure, frutta, cereali integrali, legumi, pesce e olio d’oliva, può aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione del sistema immunitario in pazienti affetti da LES.
Un altro studio pubblicato sul Journal of Rheumatology ha esaminato il ruolo dell’alimentazione nel lupus e si è visto che, l’assunzione di grassi saturi e trans, presenti in alimenti fritti, snack e prodotti da forno, può aumentare l’infiammazione e aggravare i sintomi del lupus.
Inoltre l’aggiunta di grassi buoni, come quelli contenuti nell’olio extravergine di oliva, nel pesce (omega-3) e nei semi di lino, può aiutare a ridurre l’infiammazione.
Altri studi suggeriscono che una dieta ricca di antiossidanti, come vitamina A, vitamina E e selenio, può aiutare a ridurre il danno ossidativo e migliorare la funzione del sistema immunitario.
Alcuni alimenti ricchi di questi nutrienti sono le carote, la zucca, il pesce, le noci brasiliane, l’avocado e i cereali integrali.
Ad esempio, degli studi hanno suggerito che i probiotici possono aiutare a ridurre l’infiammazione intestinale e migliorare la funzione immunitaria.
I probiotici sono batteri benefici che si trovano naturalmente nell’intestino, ma possono anche essere assunti sotto forma di integratori o bevande fermentate come lo yogurt e il kefir.

L’assunzione poi di verdure a foglia verde come gli spinaci, il cavolo riccio e le bietole può fornire una fonte importante di antiossidanti, vitamine e minerali, tra cui acido folico, vitamina K, ferro e calcio.
Gli studi hanno dimostrato che una dieta ricca di verdure a foglia verde può aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione immunitaria.
L’aggiunta di erbe e spezie come curcuma, zenzero, aglio e cipolla alle ricette, contribuisce a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute generale dei pazienti con LES.
Questi alimenti contengono composti attivi noti per le loro proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.
Infine, uno studio pubblicato sulla rivista Lupus ha dimostrato che una dieta a basso contenuto di carboidrati può ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione del sistema immunitario dei pazienti affetti da LES.
Una corretta alimentazione può essere di grande aiuto per i pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES).
In particolare, alcuni alimenti possono avere un impatto positivo sulla salute dei pazienti, mentre altri possono invece aggravare i sintomi della malattia.
Fonti
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6413195/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21606127
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28229806
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30103633